Ossido di stagno indio CAS 50926-11-9
L'ossido di stagno di indio (ITO) è un ossido conduttivo trasparente che viene utilizzato in un'ampia varietà di applicazioni grazie alle sue proprietà uniche. Ecco alcuni dei principali usi di Ito:
1. Touchscreen: ITO è comunemente usato nei touch -screen per smartphone, tablet e altri dispositivi elettronici perché consente di trasmettere la luce mentre conduce elettricità.
2. Display a pannello piatto: ITO viene utilizzato in display di cristalli liquidi (LCD), diodi a emissione di luce organica (OLED) e altri tipi di display a pannello piatto. La sua trasparenza e conducibilità lo rendono ideale per queste applicazioni.
3. Celle solari: ITO viene utilizzato come elettrodo trasparente in celle solari a film sottile, aiutando a raccogliere e trasmettere la corrente elettrica, consentendo alla luce di passare attraverso lo strato attivo della cella.
4. Rivestimento ottico: ITO può essere utilizzato per rivestimenti ottici di lenti e specchi, fornendo conducibilità e trasparenza.
5. Elementi di riscaldamento: a causa delle sue proprietà conduttive, ITO può essere utilizzato in determinate applicazioni di riscaldamento, come vetro riscaldato o elementi di riscaldamento flessibili.
6. Sensori: ITO viene utilizzato in vari tipi di sensori, inclusi sensori di gas e biosensori, a causa delle sue proprietà elettriche e della capacità di formare film sottili.
7. Dispositivi elettrocromici: ITO viene utilizzato nei dispositivi elettrocromici, che cambiano colore o opacità in risposta a una corrente elettrica, come le finestre intelligenti.
8. LED: ITO è anche usato come elettrodo trasparente in diodi emessi alla luce (LED).
9. N, N'-Diethyldiphenilulea è usato come stabilizzatore e la produzione di intermedi di sostanze chimiche organiche.
10. N, N'-Diethyldiphenilulea è usato come propellente, agente vulcanizzante di gomma, bloccante.
Imballato in tamburo di carta da 25 kg, sacchetto di carta da 25 kg (sacchetto PE all'interno) o in base alle esigenze dei clienti.
1. Evitare l'umidità; Tieniti in luogo asciutto e ben ventilato.
L'ossido di stagno di indio (ITO) deve essere immagazzinato correttamente per mantenerne la qualità e prevenire la contaminazione. Ecco alcune linee guida per conservare Ito:
1. Contenitore: conservare ITO in un contenitore pulito, secco e ermetico per proteggerlo dall'esposizione all'umidità e ai contaminanti. I contenitori di polietilene di vetro o ad alta densità (HDPE) sono generalmente adatti.
2. Ambiente: mantieni l'area di stoccaggio fresca e asciutta. Evita l'esposizione alla luce solare diretta, ad alta temperatura e umidità poiché queste condizioni influenzeranno le proprietà del materiale.
3. Etichetta: etichettare chiaramente i contenitori con contenuto e qualsiasi informazione di sicurezza pertinente per garantire una corretta gestione.
4. Gestione: indossare guanti e appropriate attrezzature per la protezione individuale (DPI) durante la gestione dell'ITO per evitare la contaminazione e prevenire potenziali pericoli.
5. Separazione: conservare ITO lontano da materiali e sostanze chimiche incompatibili per prevenire reazioni che potrebbero compromettere la sua integrità.
Consiglio generale
Si prega di consultare un medico. Presenta questo manuale tecnico di sicurezza al medico in loco.
inalazione
Se inalato, si prega di spostare il paziente in aria fresca. Se la respirazione si ferma, eseguire la respirazione artificiale. Si prega di consultare un medico.
Contatto con la pelle
Risciacquare con sapone e molta acqua. Si prega di consultare un medico.
Contatto visivo
Risciacquare gli occhi con l'acqua come misura preventiva.
Mangiare dentro
Non nutrire nulla a una persona incosciente attraverso la bocca. Risciacquare la bocca con acqua. Si prega di consultare un medico.

L'ossido di stagno di indio (ITO) non è considerato un materiale raro, ma i suoi componenti, in particolare l'indio, sono relativamente rari rispetto ai metalli più comuni. L'Indeum è classificato come un "metallo raro" perché non si verifica in grandi quantità nella crosta terrestre ed è principalmente ottenuto come sottoprodotto del mining di zinco.
Mentre la stagno è più abbondante, la combinazione di indio e stagno per formare ITO è meno comune. L'offerta di indio può diventare una preoccupazione per le industrie che si basano fortemente sull'ITO, specialmente poiché la domanda di dispositivi elettronici e tecnologie di energia rinnovabile continua ad aumentare. Ciò ha portato a una continua ricerca su materiali e metodi alternativi per ridurre la dipendenza dall'Indoum nelle applicazioni utilizzando ITO.
L'ossido di stagno di indio (ITO) è generalmente considerato avere una bassa tossicità, ma ci sono alcune importanti considerazioni sulla sua sicurezza:
1. Inalazione e ingestione: ITO non è generalmente pericoloso se gestito correttamente. Tuttavia, l'inalazione di polvere o particelle dalla polvere Ito può presentare un rischio respiratorio. Quando si maneggiano ITO in polvere, si consiglia di utilizzare attrezzature per la protezione personale appropriate (DPI), come una maschera o un respiratore, per ridurre al minimo il rischio di inalazione.
2. Contatto della pelle: il contatto diretto della pelle con la polvere Ito può causare irritazione in alcune persone. Si consiglia di indossare guanti quando si maneggiano il materiale per prevenire il contatto della pelle.
3. Problemi ambientali: sebbene ITO stesso non sia una sostanza pericolosa, la gestione di materiali contenenti indi e stagno dovrebbe essere effettuata in conformità con le normative locali per prevenire l'inquinamento ambientale.
4. Esposizione a lungo termine: ci sono dati limitati sugli effetti sulla salute dell'esposizione a lungo termine all'ITO, ma come con qualsiasi sostanza chimica o materiale, è meglio ridurre al minimo l'esposizione e seguire le linee guida per la sicurezza.
